Descrizione
Scultura di Ercole Farnese, riproduzione realizzata in marmo modellato (polvere di marmo legata con resina). Finitura invecchiante con patine a base di terre naturali.
Statua adatta sia per la decorazione esterna in giardini e terrazze, che per la decorazione interna (soggiorni, ingressi, biblioteche, uffici).
Altezza: 60 cm. Base: 19 x 19 cm.
Peso approssimativo: 12 kg.
L’Ercole Farnese è una copia romana in marmo dell’inizio del III secolo, opera dello scultore ateniese Glicone, basata sull’opera originale in bronzo di Lisippo del IV secolo a.C. Questa scultura fu scoperta nel 1546 alle Terme di Caracalla a Roma e divenne subito parte della collezione di sculture classiche del cardinale Alessandro Farnese, figlio del Papa Paolo III. L’originale si trova al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Nella mitologia greca, Eracle era un eroe e un semidio, figlio di Zeus e della mortale Alcmena. Nella mitologia romana era chiamato Ercole. Si può dire che fosse il più grande degli eroi mitici greci, l’ideale maschile per eccellenza, con la sua straordinaria forza come uno dei suoi attributi. Secondo Pausania, fu l’ultimo figlio che Zeus generò con donne mortali in Grecia. L’episodio più famoso della sua vita furono i dodici lavori, compiti apparentemente impossibili che gli furono assegnati per espiare le sue colpe. Ercole è spesso rappresentato come un uomo barbuto, vestito con una pelle di leone e armato di una clava.
Le riproduzioni d’arte dell’antica Grecia o Roma, come questa scultura di Ercole Farnese, conferiscono alla decorazione una sensazione di nobiltà e durata. Queste figure, che catturano la grazia e la perfezione anatomica dell’arte greco-romana, diventano punti focali che attirano l’attenzione e suscitano la riflessione. Che si tratti di una grande statua nel soggiorno o di una piccola scultura sulla scrivania, questi capolavori ci accompagnano, ispirandoci nel nostro lavoro quotidiano, e aggiungono un tocco di storia e cultura alla nostra casa.
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